Roma, luglio 1943 Anna Magnani, finalmente, mi è piaciuta: la sua semplicità trasteverina di Campo de’ Fiori ha un carattere. Se la fiera Anna sapesse quanto guadagna nell’abbandonare certe pose serpentine, non farebbe altro che parti di popolana, venditrice di caldarroste o d’arance, come nel film di Bonnard. Mi pare persino che in vesti di … Leggi tutto Anna Magnani è bella
Anna la menandresca
Roma, luglio 1943 È alta 1,60, sa innumerevoli cose comprese le lingue, ed è venuta alla luce attraverso il doppiaggio, dal teatro. Venuta alla luce? Sì: il cinema ha fatto di Anna Magnani una vera luce dell’intelligenza e dell’arte, un’attrice ch'è, a mio modo di sentire, la più vivida e la più versatile dei nostri … Leggi tutto Anna la menandresca
Ambiente e interpreti di Campo de’ Fiori
Romano non solamente per la nascita, ma sopratutto per lo spirito e per l’amore che porta alla propria città natale, Fabrizi vuole Roma a sede dei film che egli interpreta, e di Roma egli fa la sua compagna, protagonista, insieme a lui, d'ogni vicenda. « Avanti c'è posto! » ci offrì già le più indovinate … Leggi tutto Ambiente e interpreti di Campo de’ Fiori
Campo de’ fiori 1943
Nel mercato di Campo de’ Fiori, uno dei più caratteristici della vecchia Roma, Peppino Corradini ha la sua bancarella di pescivendolo accanto a quella di Elide, « fruttarola ». Peppino Corradini è un simpaticissimo uomo ormai prossimo alla quarantina, ed Elide, popolana fiorente e rude, è segretamente innamorata di lui. Egli però non sogna altro … Leggi tutto Campo de’ fiori 1943
Prima visione romana di Campo de’ Fiori
La parte migliore del film, sempre considerandola però come elemento a se stante, non necessario né indispensabile, è la descrizione dell'ambiente del colorato e rumoroso mercato romano