Per andare ai teatri di posa che stan sulla via Tuscolana si prende il tramvai, che soltanto adesso può definirsi con proprietà "la carrozza di tutti”’. Prima no, quella carrozza non era di tutti; ma soltanto dei poveri, che anche nel cinema esistono, e sono le comparse, i generici, i macchinisti, gli aiuti minori. Il … Leggi tutto Cinecittà novembre 1941
Riprese alla SAFA di Mille lire al mese
Una piccola grande attrice La grande rivelazione di questo film è senza dubbio Alida Valli, la giovanissima attrice che sino ad ora non aveva avuto la possibilità di dimostrare la misura dei suoi mezzi artistici. Sacrificata in parti di secondo piano o addirittura di ripiego Alida Valli era rimasta sino ad oggi lontana dalla opportunità … Leggi tutto Riprese alla SAFA di Mille lire al mese
Cronache di Cinecittà
I FRATELLI DE FILIPPO hanno costituito in questi giorni una propria Casa di produzione cinematografica, la cui ragione sociale è Defilm. Questa Casa metterà tra poco in cantiere a Cinecittà un film tratto da una nota commedia di Nino Martoglio Il Marchese di Ruvolito, che avrà per interpreti i Fratelli De Filippo e Rosina Anselmi. … Leggi tutto Cronache di Cinecittà
Cinema, affare di famiglia
Eppure, nonostante il gran male che se ne è detto, il cinema italiano non era e non è un cattivo ragazzo. I giornalisti giunti da Milano per una rapida visita, erano propensi all’indignazione, e coglievano di Cinecittà soltanto il lato esibizionistico. Non sapevano che si trattava d'un esibizionismo ingenuo e modesto, singolarmente privo di pretese. … Leggi tutto Cinema, affare di famiglia
Un albergo a Joinville
S'incontravano tutti, in qualche parte, in qualche ora del giorno, Renoir, Clair, Carné, Duvivier, Allegret con il codazzo dei minori, Lévy, Grémillon, Jacque. S'incontravano, dico, nelle strade, nelle case, nelle facce della gente, anche se alcuni di loro, come Renoir, come Clair, come Duvivier, erano di là dell’oceano. Perché è vero che costoro hanno messo … Leggi tutto Un albergo a Joinville
Revolver pagato
Il film-gangster è nato in America, ed è un distillato dell'epoca del proibizionismo: quando, presidente Hoover, fu dichiarata guerra all'alcool, e gli astemi furono portati sugli scudi. Tipico esempio del provvedimento controproducente, il proibizionismo inaugurò un'industria pericolosa e lucrosa, quella dei gangster o contrabbandieri dell'alcool. Al Capone finì dentro, e c'è ancora. Dillinger fu ucciso … Leggi tutto Revolver pagato